“Orfani di un partito, abbiamo
trovato accoglienza in una forza che ci dà la possibilità di
portare avanti l’idea di sardismo che dovrebbe essere propria di
tutti i partiti sardi”. Lo spiega all’ANSA Piero Maieli,
consigliere regionale che dal Psd’Az, con i suoi colleghi Gianni
Chessa (ex assessore del Turismo con la giunta Solinas) e
Alfonso Marras sono confluiti in Forza Italia.
I tre questa mattina sono a Roma per l’ufficializzazione del
passaggio nelle fila di Fi, come già nell’aria da tempo dopo la
sospensione dal partito dei Quattro Mori all’indomani delle
Regionali di febbraio. Saranno presentati in una conferenza
stampa dal leader degli azzurri, Antonio Tajani, e dai
capigruppo alla Camera e Senato Paolo Barelli e Maurizio
Gasparri, e dal segretario regionale Pietro Pittalis.
“Forza Italia è un partito in grande ascesa – sottolinea
Maieli – ed è la forza moderata in cui abbiamo trovato subito
casa”.
Con il passaggio dei tre ex sardisti, che si aggiungono ad
Angelo Cocciu, Ivan Piras e Giuseppe Talanas, il gruppo di Fi in
Consiglio regionale passa a sei componenti e diventa il secondo
gruppo di opposizione dopo Fratelli d’Italia.
Per impostare la nuova linea Tajani, da quanto si apprende,
sarà in Sardegna proprio per una riunione politica con il nuovo
gruppo regionale.
Tra la fine della legislatura targata Solinas e l’inizio di
quella in corso, il Psd’Az era entrato in crisi già con l’addio
dei consiglieri Franco Mula e Stefano Schirru. Poi il congresso
movimentato voluto dal segretario Solinas e dal presidente
Antonio Moro, il cui esito era stato l’annuncio di addio dei tre
esponenti che ora transitano in Fi.
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