Parte l’intelligenza artificiale
nelle scuole italiane. Oggi il ministro dell’Istruzione Giuseppe
Valditara e la direttrice dell’ufficio scolastico regionale del
Lazio Anna Paola Sabatini hanno inaugurato il primo corso
rivolto ad una cinquantina di docenti che riguarderà tre scuole
del Lazio. Coinvolte nel progetto sono anche scuole in Lombardia
Toscana e Calabria.
“Questi assistenti virtuali – ha detto Valditara – devono
servire a personalizzare sempre più la didattica a chi a talenti
per valorizzarlo, per chi ha ritardi per calmarlo. Mi fa piacere
partire dal Lazio ed è interessante il segnale anche dalla
Calabria, un segnale di volontà di innovazione, valorizzazione
crescita. La sperimentazione durerà due anni, il prossimo anno
vogliamo allargarla ulteriormente. Noi siamo tra i primi paesi a
partire e questo ci riempie di orgoglio. Le nazioni che sono
partite sono soprattutto in Asia, in particolare in Corea del
sud, e stanno avendo risultati eccezionali, siamo fiduciosi. La
vostra creatività e la capacità di cogliere le sfumature dei
vostri allievi – ha concluso Valditara rivolgendosi ai docenti –
è insostituibile, l’intelligenza umana, la competenza rimangono
al primo posto: questo qualifica veramente la scuola”. “Abbiamo
grandi aspettative – ha affermato Sabatini – il percorso segue
una metodologia sperimentale scientifica, è un progetto molto
serio”.
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