Con ricadute positive per alloggio,
shopping, ristorazione, trasporti il lungo weekend per il Gran
Premio di Formula 1 di Monza vale 178 milioni di indotto. Sono
stime dell’Ufficio studi di Confcommercio Milano, Lodi Monza e
Brianza.
Le ricadute positive sono distribuite in maniera omogenea tra
le voci “alloggio” (33% della spesa totale, 59 milioni di euro)
e “shopping” (30% della spesa totale, 53,6 milioni). La
ristorazione rappresenta il 16% della spesa totale pari a 28,6
milioni, seguita dai biglietti di ingresso (15% della spesa
turistica pari a 26,8 milioni) e da trasporti e parcheggio (6%
della spesa totale pari a 10,7 milioni).
Secondo lo studio l’indotto turistico del Gran Premio
d’Italia di F1, con circa 300 mila visitatori attesi, porta
benefici, oltre alla Brianza, a un’ampia parte di territorio
lombardo, a partire dall’area metropolitana di Milano. Il 51%
della spesa turistica, pari a 91,6 milioni rimane nella
provincia di Monza e Brianza, il 30% (54,5 milioni) ricadrà
nella città metropolitana di Milano, l’11% (19,4 milioni) nella
provincia di Como, il 7% si distribuirà tra Lecco e le altre
province lombarde.
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