Nella doppia veste di pianista e
direttore Wayne Marshall, grande esperto del repertorio
americano del Novecento, sale per la prima volta sul palco del
Teatro Grande del Caracalla Festival il 30 luglio alle 21.30 per
dirigere l’Orchestra dell’Opera di Roma in un concerto
interamente dedicato a George Gershwin e Leonard Bernstein.
Oltre alla celebre Rhapsody in Blue, omaggio al compositore
che la compose cento anni fa, di Gershwin saranno eseguite
l’overture da Girl Crazy, il poema sinfonico An American in
Paris e Porgy and Bess: A Symphonic Picture. Di Leonard
Bernstein proporrà la suite per orchestra Three Dance Episodes
da On the Town. Marshall torna sul podio dell’Orchestra della
Fondazione capitolina dopo più di dieci anni: l’ultima volta è
stata nel gennaio del 2012, quando, al Teatro Costanzi, ha
diretto l’operetta Candide di Bernstein.
Wayne Marshall, direttore, organista e pianista inglese,
dirige regolarmente orchestre sinfoniche e di teatri in tutto il
mondo. Direttore principale ospite dell’Orchestra Sinfonica di
Milano Giuseppe Verdi, Marshall è stato direttore principale
della WDR Funkhausorchester Cologne ed è attualmente organista
ed artista associato della Bridgewater Hall di Manchester.
Il concerto romano si apre con l’overture da Girl Crazy,
musical di George e Ira Gershwin che debuttò sulle scene
dell’Alvin Theatre di New York nel 1931. A seguire, Marshall
interpreta al pianoforte la Rhapsody in Blue, composta da un
Gershwin appena venticinquenne. Three Dance Episodes da On the
Town è una suite orchestrale di Leonard Bernstein, composta da
tre episodi di danza (The Great Lover Displays Himself, Lonely
Town: Pas de Deux e Times Square:1944) estratti da On the Town
(1944), il primo musical scritto da Bernstein per il
palcoscenico di Broadway. Nell’ultima parte del concerto si
torna a Gershwin con An American in Paris, poema sinfonico che
trascrive in musica le impressioni e gli incontri di un turista
americano a passeggio per la capitale francese, e Porgy and
Bess: A Symphonic Picture. Quest’ultimo è un medley per
orchestra dall’omonima opera di Gershwin, scritto
dall’assistente e amico del compositore Robert Russell Bennett
qualche anno dopo la sua morte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA