«Inefficienze, liste d’attesa infinite per esami clinici, visite specialistiche e ricoveri, nella sanità pubblica mancano medici, infermieri, attrezzature, posti letto e gli italiani che non possono permettersi di pagare le prestazioni erogate da strutture private rinunciano a curarsi, questa vergogna deve finire, l’Europa deve tutelare il diritto alla salute, il benessere e la qualità della vita». Così ha dichiarato in una nota Antonio Ambrosio, candidato al Parlamento europeo per Fratelli d’Italia nel collegio Italia meridionale.
«È essenziale investire strutturalmente nella sanità pubblica per renderla efficace e collaborare con gli stati membri per garantire sistemi sanitari efficienti e vicini al cittadino – ha proseguito Ambrosio – occorre tenersi pronti ad affrontare eventuali minacce per la salute investendo sulla prevenzione e attraverso la cooperazione in campo medico, sanitario e farmacologico senza violare i diritti fondamentali dei cittadini o scavalcare le prerogative dei singoli stati membri. Propongo di finanziare con fondi europei campagna di prevenzione e screening nonché contro il consumo di droga».